Oltre alle strutture della sede principale (Media Lab), l’altro grande valore aggiunto del Cesma è lo stretto rapporto sia con il territorio che con importanti strutture internazionali. Qui gli studenti completano la loro formazione in un contesto reale di produzione.

registrazioni di musica classica

Ensemble e grandi orchestre

La ripresa del suono dal vivo

La ripresa del suono è al centro della formazione. Gli studenti si allenano a riprendere ogni genere musicale e tipologia di ensemble conoscendone le caratteristiche specifiche ed imparando ad utilizzare diverse tecniche microfoniche in relazione anche all’ambiente di ripresa. È per questa ragione che viene dedicato ampio spazio alle uscite in ambienti diversi da quello classico dello studio di registrazione, dove l’acustica è solitamente molto controllata e per certi versi “artificiale”.

La collaborazione con le orchestre del Conservatorio della Svizzera Italiana, con il LAC (Lugano Arte e Cultura), ma anche tutte le occasioni di ripresa che si presentano in teatri, sale concerti, chiese e perfino all’aperto, costituiscono la palestra di allenamento per gli studenti, che possono utilizzare l’ampio parco microfoni del Cesma, che include anche microfoni ambisonici e strutture per la ripresa surround, insieme ai differenti sistemi di acquisizione, dal PCM al DSD ad alta risoluzione.

La ripresa degli strumenti nell’ambiente è al centro della formazione fin dalle prime lezioni, che si svolgono non in studio ma in condizioni acustiche “estreme”.

La ripresa “in esterna” allena anche alla programmazione e progettazione della logistica dell’evento di ripresa, creando un ponte tra ripresa ed amplificazione, e favorendo la creazione di competenze indispensabili nella prassi professionale quali la gestione delle persone e dei conflitti, la risoluzione di problemi tecnici, l’importanza delle ridondanze e degli imprevisti, e molte altre.

La ripresa video

Le produzioni “in esterna” sono opportunità uniche per prendere confidenza con la gestione di diversi tipi di segnali audio e video e l’interazione tra diverse figure professionali. In particolare la ripresa video di un concerto di musica classica è una operazione abbastanza complessa e prevede l’integrazione di diverse competenze: conoscenza dettagliata della partitura, elaborazione di una precisa sceneggiatura per stabilire quali inquadrature devono succedersi e in quali istanti di tempo nonché un coordinamento tra i vari operatori alle diverse tipologie di telecamere, incluse quelle interamente remotate.

I cocncerti sono un’opportunità per effettuare riprese multicamera con regie video e audio oltre che dirette streaming su diversi canali e piattaforme di distribuzione.

Gli studenti imparano a costruire interamente il set da riprendere a partire dalla scenografia, reale o virtuale, il progetto e la messa in opera dell’illuminazione più adatta a seconda del contesto e delle apparecchiature di ripresa, fino alla gestione completa del flusso del segnale audio e video dalla telecamera al mixer fino al controllo per la messa in onda della trasmissione.

viaggio accademico

Auditorium Parco della musica

Viaggi accademici

Ogni anno i viaggi accademici portano gli studenti a visitare i più importanti stabilimenti di produzione musicale, audiovisiva e cinematografica in Svizzera e in Italia. Di particolare tradizione, che si rinnova ogni anno dal 2012, la settimana a Roma, la “capitale” del cinema italiano, per la visita agli stabilimenti di produzione e post-produzione cinematografica. La visita include stabilimenti leggendari come Cinecittà oltre a quelli, sempre molto apprezzati, dei “rumoristi” (sound designer), primo tra tutti lo Studio 16 Group di Italo Cameracanna, ma anche grossi stabilimenti di produzione come Sefit CDC, Margutta Digital International, Sound Design e Digital Records, stabilimenti di mastering e restauro del suono, oltre che service specificamente dedicati al cinema e all’audiovisivo quali Lambda.

L’Auditorium Parco della Musica, disegnato da Renzo Piano e sede dell’Accademia di Santa Cecilia, è lo scenario di produzioni importanti seguite dagli studenti.

Tappa conclusiva del percorso formativo di tecnica del suono è la partecipazione ad un’importante produzione RAI presso la grande sala dell’Auditorium, seguiti dal fonico residente, Prof. Giacomo De Caterini, docente Cesma di ripresa dell’orchestra.

un classico della registrazione

l’organo a canne

Il Re degli strumenti

L’organo è una macchina molto complessa e uno strumento musicale tra i più interessanti e impegnativi da registrare. Esso rappresenta sempre un difficile banco di prova per un tecnico del suono. L’estensione fisica e timbrica, la dinamica, la profonda relazione con l’ambiente che lo contiene e per il quale è progettato lo rendono un caso unico tra tutti gli strumenti. Al Cesma gli studenti hanno la possibilità di esercitarsi nella registrazione dell’organo a canne grazie ai concerti organizzati annualmente dall’istituto, dove è possibile sperimentare molteplici tecniche di ripresa, spesso originali e innovative.

I “Concerti del genetliaco” di J. S. Bach si tengono ogni anno la sera del 21 Marzo e vengono preparati e registrati dagli studenti.

L’organo è anche un “microcosmo” nel quale lo studente ritrova tutti i concetti del “macrocosmo” dell’acustica musicale e architettonica appresi nei corsi di acustica. Un laboratorio dove confluiscono molti concetti ed esperienze acustiche e psicoacustiche.

amplificazione di concerti 

live music

L’amplificazione del suono Live

Nel percorso formativo dei tecnici del suono riveste una particolare importanza anche l’amplificazione del suono dal vivo. Le possibilità al Cesma sono molteplici, si va dall’amplificazione dei concerti di musica classica che gli studenti ogni anno organizzano per il Morcote Classic Festival fino a quella più tradizionale delle numerose band pop e rock ad esempio presso lo Studio Foce di Lugano.

La collaborazione con realtà locali quali il service Eventmore, il LAC, gli eventi del Conservatorio della Svizzera Italiana, la Città di Lugano, Jazz in Bess, Estival Jazz e molte altre che di anno in anno si aggiungono, costituisce un’opportunità di applicazione di quanto appreso a lezione oltre che di lavoro e stage per gli studenti.

Un suono live libero da dogmi, scientificamente e musicalmente informatoe attento al gusto e all’individualità di ogni musicista

Docenti di fama nazionale ed internazionale, specialisti dei vari settori del Live, guidano gli studenti nel loro personale approccio alla professione, con l’attenzione rivolta sia alla competenza tecnica che al rapporto umano che si deve instaurare con gli artisti.

hands-on workshop

video e audio broadcast

Studi radiotelevisivi

Grazie alla collaborazione di SRG-SSR, e di RSI in particolare, gli studenti possono applicare sul campo di quanto imparato a lezione attraverso workshop mirati e laboratori hands-on durante i quali hanno l’opportunità di utilizzare apparecchiature ai massimi livelli tecnologici del settore broadcast internazionale, oltre ad entrare in contatto con professionisti di esperienza che con grande disponibilità si mettono a disposizione degli allievi.

Audio, video, luci e tecnologie di rete sono le competenze richieste ad un tecnico audiovisivo oggi

Sia che si lavori in studio o sui mezzi mobili (OB-Van) la conoscenza teorica e pratica delle tecnologie “vecchie” e “nuove” è di fondamentale importanza per un tecnico audiovisivo. Nei workshop si dà ampio spazio all’applicazione dei concetti teorici e all’utilizzo pratico delle macchine.